venerdì 8 marzo 2019

Giovani devianti : depressione e adolescenza


Come ben sappiamo l’adolescenza è un’età molto delicata; è quella fase di transizione in cui ogni ragazzo sente la necessità di uscire dalla propria “nicchia” per cercare di crearsi un proprio gruppo di pari, un gruppo indirizzato verso forme ideali di amicizia che non devono più rispondere alla necessità di avere compagni con cui giocare e divertirsi,ma amici con cui coltivare ideali o condividere idee. Alle volte però, per alcuni,questo passaggio non è molto semplice. Molti ragazzi hanno paura, non si sentono accettati, all’altezza, vengono derisi , emarginati . quanti di noi durante quell’età non abbiamo  affrontato delle piccole sfide per sentirci parte integranti di un gruppo? Chi non ha mai bevuto un bicchierino di troppo, fumato qualche sigaretta per sentirsi  “grande”?  Chi non ha mai compiuto un piccolo reato
Alcune volte non si è molto resilienti, non tutti affrontiamo le sfide o i limiti allo stesso modo, alcuni ragazzi ,forse un pochino più fragili, quando vanno incontro a numerosi rifiuti iniziano attraverso dei meccanismi di difesa  a chiudersi in se stessi, arrivando pian piano cosi alla depressione.
Volevo parlarvi di un fenomeno che ultimamente sta popolando il web, mi riferisco al blue Whale o meglio al fenomeno della balena blu.
Cos’è il Blue whale?
Esso è un fenomeno sociale nato in Russia e diffusosi sui social. Ci sono una serie di prove estreme da superare. Tra queste c'è l'automutilazione o la deprivazione del sonno. Secondo alcuni questo "gioco" avrebbe spinto diversi giovani al suicidio, ma su questo punto non esistono prove dirette che colleghino i decessi, avvenuti soprattutto in Russia, al Blue Whale.
L'episodio che ha scatenato il tam tam è stato il suicidio di una 16 enne russa che prima di morire aveva caricato delle foto e dei video sulla piattaforma per documentare il suo suicidio, avvenuto nel 2015. Il fenomeno raccontato dalla ragazza si identificava con la sigla "f57". In questo gruppo di VK venivano postati contenuti e testimonianze di utenti con pensieri suicidi.
Non è chiaro però come il soggetto e il master  entrino in contatto. Alcuni sostengono che basta postare messaggi sui social, aggiungendo l'hashtag #f57. A quel punto il master dà delle prove da sostenere, 50 in tutto. Secondo ciò che si legge sui social, l'ultima prova è il suicidio.
Si tratta di prove abbastanza sconvolgenti, tagli, castighi, prove di coraggio, visioni di video .
Ecco le regole del "gioco" mortale:
1- Incidetevi sulla mano con il rasoio "f57" e inviate una foto al curatore
2 - Alzatevi alle 4.20 del mattino e guardate video psichedelici e dell'orrore che il curatore vi invia direttamente
3 - Tagliatevi il braccio con un rasoio lungo le vene, ma non tagli troppo profondi. Solo tre tagli, poi inviate la foto al curatore
4 - Disegnate una balena su un pezzo di carta e inviate una foto al curatore
5 - Se siete pronti a "diventare una balena" incidetevi "yes" su una gamba. Se non lo siete tagliatevi molte volte. Dovete punirvi
6 - Sfida misteriosa
7 - Incidetevi sulla mano con il rasoio "f57" e inviate una foto al curatore
8 - Scrivete "#i_am_whale" nel vostro status di VKontakte (VKontakte è il Facebook russo, ndr)
9 - Dovete superare la vostra paura
10 - Dovete svegliarvi alle 4.20 del mattino e andare sul tetto di un palazzo altissimo
11 - Incidetevi con il rasoio una balena sulla mano e inviate la foto al curatore
12 - Guardate video psichedelici e dell'orrore tutto il giorno
13 - Ascoltate la musica che vi inviano i curatori
14 - Tagliatevi il labbro
15 - Passate un ago sulla vostra mano più volte
16 - Procuratevi del dolore, fatevi del male
17 - Andate sul tetto del palazzo più alto e state sul cornicione per un po' di tempo
18 - Andate su un ponte e state sul bordo
19 - Salite su una gru o almeno cercate di farlo
20 - Il curatore controlla se siete affidabili
21 - Abbiate una conversazione "con una balena" (con un altro giocatore come voi o con un curatore) su Skype
22 - Andate su un tetto e sedetevi sul bordo con le gambe a pensoloni
23 - Un'altra sfida misteriosa
24 - Compito segreto
25 - Abbiate un incontro con una "balena"
26 - Il curatore vi dirà la data della vostra morte e voi dovrete accettarla
27 - Alzatevi alle 4.20 del mattino e andate a visitare i binari di una stazione ferroviaria
28 - non parlate con nessuno per tutto il giorno
29 - Fate un vocale dove dite che siete una balena
dalla 30 alla 49 - Ogni giorno svegliatevi alle 4. 20 del mattino, guardate i video horror, ascoltate la musica che il curatore vi mandi, fatevi un taglio sul corpo al giorno, parlate a "una balena"
50 - Saltate da un edificio alto. Prendetevi la vostra vita.
L’ideatore del ‘gioco’ della morte “Blue whale” è Philip Budeikin, un giovane di 21 anni, studente di Psicologia, recluso in un carcere russo dal 2016. Il suo profilo sembra avvicinarsi molto a quello di un serial killer. Budeiken ha confessato di aver istigato almeno 17 adolescenti connazionali al suicidio per "purificare la società". Il macabro gioco si è già diffuso a macchia d'olio.
la verità è che sul fenomeno si hanno poche certezze, tranne una: il web è il posto peggiore per un ragazzo che vuole uccidersi.

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